Se n’è andato Fender, il giorno dell’ultima adunata, a cui avrebbe voluto partecipare con la sua squadra. Fender, era il golden retriever di Angelo. Un cane dal carattere mite ed affettuoso, molto socievole, che ti sapeva conquistare con i suoi modi e la sua bontà. Entrato in squadra da cucciolo, è rimasto in servizio fin quando l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, lo ha costretto al ritiro. Aveva conseguito il brevetto Enci per la ricerca di dispersi in superficie ed ha attivamente partecipato a numerose ricerche, in montagna e nel territorio veronese. L’ultima a metà gennaio 2018, in Lessinia. Avrebbe compiuto a giorni 12 anni. Ogni cane è unico, nei modi e nei comportamenti. Mi piace ricordarlo, quando al comando “Terra !”, si distendeva ubbidiente ed incrociava le zampe anteriori, con fare principesco. Oppure, come si infilava fino a metà, sotto le gambe di amici e colleghi, incurante che portassero le gonne o i pantaloni, in cerca di coccole e grattatine. Come tutti i cani della squadra “andati avanti”, lascia un posto vuoto e tanti ricordi… Di seguito alcune sue foto, per ricordarlo.
